
Nuovo Country Manager per fiskaly. Italia: Silvio Agresti
Seguendo la nostra recente espansione nel mercato italiano, siamo entusiasti di annunciare Silvio Agresti come nuovo Country Manager di fiskaly Italia per guidare questa crescita.
L’ampia esperienza di Silvio e la sua visione per questo mercato saranno fondamentali per aiutare le aziende in tutta Italia a raggiungere una conformità fiscale senza intoppi, mentre il paese passa a soluzioni moderne basate sul cloud.
Ecco tutto quello che c’è da sapere su Silvio, i suoi obiettivi e come fiskaly sta plasmando il futuro della fiscalizzazione in Italia con la nostra soluzione all'avanguardia, SIGN IT.
Incontra Silvio Agresti: la sua visione per una transizione senza intoppi verso la fiscalizzazione in cloud
Silvio, hai un background variegato tra venture capital, imprenditorialità e innovazione.
Qual è stato il tuo percorso prima di entrare in fiskaly?
Ho studiato Management & Finance, ma sono sempre stato attratto dal mondo della tecnologia. Ho iniziato nel Venture Capital, investendo in startup tecnologiche in diversi paesi. La parte migliore? Incontrare persone di talento ed essere esposto a tecnologie all’avanguardia. Ma a un certo punto, mi sono reso conto che stare dalla parte degli investimenti significava essere sempre uno spettatore, senza partecipare realmente al gioco.
Questo mi ha spinto a cambiare prospettiva e a iniziare a costruire aziende. Ho co-fondato una startup tecnologica, lavorato su progetti di venture building e aiutato grandi aziende a collaborare con startup e investire in nuove realtà. Lanciare un nuovo prodotto in un nuovo mercato è molto simile al venture building: richiede adattabilità, team snelli e capacità di gestire l'incertezza. Ho imparato molto attraverso successi ed errori, e spero che queste esperienze si rivelino preziose nel mio ruolo in fiskaly.
Quali sono i tuoi obiettivi come nuovo Country Manager di fiskaly Italia?
fiskaly ha ottenuto grandi successi dalla sua fondazione, con le nostre soluzioni cloud che sono diventate lo standard di riferimento in mercati altamente regolamentati come la Germania. Ora, l’Italia sta vivendo una trasformazione digitale che avrà un impatto su oltre 2 milioni di aziende.
Nel mio nuovo ruolo, il mio obiettivo non è solo partecipare a questa trasformazione, ma guidarla. Come leader europeo nella fiscalizzazione in cloud, abbiamo contribuito a modellare il mercato tedesco e puntiamo a fare lo stesso in Italia, aiutando le aziende a fare la transizione senza difficoltà e a cogliere nuove opportunità di crescita e innovazione. Tuttavia, nulla di tutto questo può accadere senza una solida base interna. Una delle mie priorità principali è garantire che operiamo al massimo dell'efficienza, con esecuzione, allineamento e collaborazione per generare il massimo impatto.
Quali sono le principali sfide che prevedi di affrontare in Italia e come pensi di gestirle?
fiskaly è un marchio affermato in Europa, ma in Italia siamo ancora "i nuovi arrivati". La sfida principale è navigare il panorama normativo, poiché il cambiamento porta sempre incertezza. Essere all'avanguardia significa lavorare a stretto contatto con istituzioni e stakeholder, aiutando a modellare il mercato e garantire un’adozione fluida.
Un’altra sfida chiave è l’adozione del mercato. Molte aziende utilizzano ancora sistemi legacy, e anche se la fiscalizzazione in cloud offre vantaggi evidenti, costruire fiducia è essenziale. La nostra strategia si concentrerà su educazione, solide partnership e dimostrazione dell'efficienza delle nostre soluzioni.
Cosa rende il mercato italiano unico secondo te?
Anche se ho trascorso gran parte della mia carriera all’estero, mi sento profondamente italiano—e l'Italia è un vero paradosso, soprattutto in termini di tecnologia e innovazione. Siamo stati pionieri della fiscalizzazione, tra i primi ad introdurre misure normative, ma dipendiamo ancora da sistemi obsoleti e siamo indietro nell’adozione del cloud.
Gli italiani hanno una forte passione per l’hardware, radicata nella nostra tradizione manifatturiera. L'idea che una ricevuta debba essere fisicamente stampata, o che la gestione di un dispositivo richieda una presenza tangibile, è ancora ampiamente accettata, anche se non è più un obbligo legale dal 2019.
Ciò che realmente definisce il mercato della fiscalizzazione italiana, specialmente nei settori della ristorazione e del retail, è il ruolo chiave dei dealer hardware, che hanno influenzato non solo la logistica, ma anche le dinamiche economiche e relazionali.
Passare alla fiscalizzazione in cloud non è solo un aggiornamento tecnologico, ma una trasformazione strutturale che modificherà modelli di business consolidati, ridefinirà relazioni di lunga data e incontrerà resistenza al cambiamento. Allo stesso tempo, però, apre le porte a nuove opportunità e innovazione.
SIGN IT: la soluzione cloud per la conformità fiscale in Italia
Garantire la conformità fiscale in Italia richiede strumenti innovativi che si adattino alle nuove normative in evoluzione. SIGN IT è un’API di fiscalizzazione 100% basata sul cloud, che consente alle aziende di rispettare i più recenti requisiti fiscali italiani senza necessità di hardware.
SIGN IT Lite offre una soluzione conforme e senza hardware come opzione transitoria. Automatizzando la trasmissione delle transazioni all'AdE, semplifica la conformità fiscale e prepara le aziende al loro prossimo passo nella digitalizzazione fiscale.
Che tu sia un piccolo imprenditore, un fornitore di software o un professionista della finanza, fiskaly è qui per aiutarti a rimanere conforme, ridurre i costi e sfruttare le nuove opportunità della trasformazione digitale in Italia.